Il Sile un fiume, un paesaggio naturale
Il Sile (visibile dalla nostra struttura) è il fiume di risorgiva più lungo d'Europa che nasce nel paesino di Vedelago e scorre per 100 km fino a ricongiungersi con la laguna di Venezia e sfociare nel mare Adriatico. L'acque e le rive del Sile hanno consentito la creazione di uno straordinario paesaggio naturale con una flora e una fauna ricca di numerose specie.
Il Sile come fonte di energia; i Mulini
Il fiume con la sua considerabile portata d'acqua ha consentito il fiorire di una ricca agricoltura ed inoltre ha fornito l'energia per far funzionare i mulini. Questi servivano per macinare il grano e
creare la farina per la Repubblica Serenissima di Venezia. Ancora oggi sono presenti lungo il territorio alcuni mulini in funzione.
Scoprendo i paesini e i porticcioli lungo la Restera
Percorrendo a piedi o in bicicletta la strada che costeggia il fiume chiamata "Restera", si incontrano piccoli e incantevoli porti e porticcioli, dove è possibile fare delle tappe. Un tempo questi luoghi erano fondamentali per lo scambio di merci ora invece offrono numerose iniziative per conoscere meglio il luogo con la sua la storia. le tradizioni culturali e i prodotti enogastronomici (come per esempio: radicchio di Treviso, radicchio verdon, casatella e numerosi
vini locali) . Tra Silea e Casier è possibile visitare il cimitero dei burci; delle antiche imbarcazioni in parte sommerse ma ancora ammirabili.
La storia
Il Parco Regionale del fiume Sile vanta la presenza di un sito archeologico di straordinaria importanza che si trova ad Altino. Questa piccola città era ai tempi della Roma antica un porto
strategico che si connetteva alle importanti vie di comunicazione, Claudia Augusta e Annia. Palazzi, castelli e ville venete del sei e settecento ( di cui molte di queste sono ancora oggi abitate) sono luoghi ricchi di arte e cultura che possono essere ammirati a ridosso del Parco del Sile.
Il Sile un fiume navigabile
Il Sile è un fiume navigabile e il territorio che lo circonda offre la possibilità di noleggiare delle piccole imbarcazioni elettriche. Come alternativa si può optare per delle imbarcazioni a fondo piatto con il barcaiolo. Anche la canoa e il kayak sono mezzi che appartengono al fiume Sile che vanta una lunga tradizione nel canottaggio nazionale.
Treviso
Percorrendo il fiume Sile si giunge alla splendida Treviso. La città grazie al fiume; e a numerosi canali e fiumicelli suoi affluenti, offre numerosi incantevoli angoli e luoghi come; i Buranelli, il Ponte Dante e la Pescheria.
Le mura
Giungendo a Treviso si viene accolti da dei resti delle splendide mura medievali da cui si può accedere attraversando tre porte principali: Porta San Tommaso, Porta Santi Quaranta e Porta Altinia.
Piazza dei Signori
L’ideale punto di partenza per una passeggiata nel centro di Treviso è Piazza dei Signori, il centro nevralgico della vita cittadina: che ospita eventi all'aperto e alcuni bar. L’edificio-simbolo della piazza è il Palazzo del Podestà, un bellissimo edificio storico in mattoni rossi costruito nel Medioevo e più volte ristrutturato; attualmente è sede della Prefettura dietro questo palazzo svetta alta nel cielo la Torre Civica con l’orologio, uno dei simboli di Treviso.
Palazzo dei Trecento
Attiguo al Palazzo del Podestà sorge il Palazzo dei Trecento che fu costruito nel medioevo per ospitare le assemblee degli organi comunali; il nome ricorda il numero dei membri che partecipavano ai consigli comunali. Poco distante dal Palazzo troviamo la loggia dei Cavalieri. La costruzione risale al Medioevo e veniva usata come luogo di incontro per i nobili. La via principale del centro di Treviso è Calmaggiore, che collega Piazza dei Signori al Duomo. Lungo questa via sono presenti numerosissimi bar e negozi.
Mostre e Musei
Abbiamo poi Casa dei Carraresi, un grandioso edificio risalente al Duecento che è stato convertito in moderno spazio culturale polifunzionale. Per anni è stato la sede di mostre d’arte di grandissimo richiamo. Per quanto riguarda i musei è presente a Treviso il Complesso di Santa Caterina e il Museo Bailo che ospitano numerose opere.